La belladonna è una delle piante più letale al mondo , i suoi effetti nell’organismo sono letali . Tutte le parti di questa pianta sono velenosi dal frutto , alla foglia . Dopo l’ingestione i sintomi del suo effetto si fanno avanti molto rapidamente , chiamata pure erba del diavolo , la belladonna è una pianta velenosissima , possiamo definirla una vera droga a tutti gli effetti
Gli effetti collaterali includono annebbiamento visivo , allucinazione. spasmi , bocca secca , problemi alla vista , insufficienza respiratoria , questa pianta velenosa agisce nel cervello , se non si provedde può indurre alla morte nel giro di 24-36 ore.
Conosciuta come Atropa belladonna, è una pianta molto tossica originaria dell’Europa, dell’Asia occidentale e del Nord Africa. Il termine bella donna , deriva dall’uso che ne facevano le donne in alcune pratiche rituali durante il Rinascimento , un segno di bellezza all’epoca. La belladonna cresce fino a 2 metri di altezza e produce piccoli fiori viola scuro e bacche nere tutte velenose . Contenendo alcaloidi tropanici come atropina, scopolamina e iosciamina. Nonostante la sua tossicità, la belladonna è stata utilizzata in medicina per secoli, riconosciuta come anestetico e per trattare varie condizioni neurologiche. Tuttavia, a causa del suo alto potenziale di tossicità e overdose .
La belladonna e una pianta che cresce fino a un’altezza di 1-2 metri , e presenta foglie ovali di colore verde scuro. Le foglie sono alterne e possono raggiungere una lunghezza di 18 cm. Durante la bella stagione , la pianta cambia colore di solito produce dei fiori penduli di colore viola scuro o marrone, che si sviluppano in bacche ovali di colore nero a maturità. Queste bacche, sebbene attraenti, sono altamente velenose e dovrebbero essere evitate.
La belladonna è una pianta che non necessita molto acqua , va benissimo anche una zona arida con il suolo del terreno un po secco . Questa pianta si presenta molto resistente che può crescere in una varietà di condizioni di suolo, Preferisce i luoghi non tanto esposti al sole , e può tollerare la siccità, il che la rende una pianta ideale per le aree aride. Tuttavia, è importante notare che la belladonna non è adatta alla coltivazione in giardino a causa della sua tossicità.